C’è un vecchio detto che dice: “Dietro ogni grande uomo, c’è una donna ancora migliore”. Questa affermazione, però, vale anche per gli uomini cattivi.
Dalla compagna di lunga data di Adolf Hitler, Eva Braun, ad altre cosiddette “mogli di dittatori”, ciascuna delle donne in questa lista ha trascorso volontariamente o inconsapevolmente la propria vita con ragazzi molto cattivi. Dai un’occhiata alle donne dietro gli uomini peggiori della storia.
1. Eva Braun
Moglie di Adolf Hitler
Eva Braun iniziò a vedere Adolf Hitler nel 1929, quando aveva 19 anni. A 42 anni, aveva 23 anni più di lei. Durante la loro relazione durata 16 anni, Braun tentò il suicidio in due occasioni, anche se la maggior parte crede che questi tentativi non fossero per sfuggire a Hitler, ma piuttosto per attirare la sua attenzione e avvicinarlo a lei. Secondo quanto riferito, sebbene la coppia fosse piuttosto unita, a Hitler non piaceva che Braun apparisse in pubblico perché credeva che essere visto in una relazione avrebbe diminuito il suo sex appeal per le donne.
Nel 1945, mentre le forze alleate si concentravano sul suo bunker a Berlino, Braun e Hitler si sposarono, poi si chiusero in una stanza e si suicidarono insieme.
2. Mae Capone
Moglie di Al Capone
Mentre il famigerato mafioso di Chicago Al Capone, considerato da molti la mente dietro il massacro di San Valentino, era un criminale spietato e temuto, sua moglie Mae viveva una vita abbastanza tranquilla e normale. Secondo quanto riferito, sposò Capone tre settimane dopo la nascita del loro figlio, Sonny Capone. A parte questo scandalo, tuttavia, Mae era conosciuta come una moglie e madre affettuosa, che frequentava la chiesa con la sua famiglia e visitava doverosamente suo marito mentre lui trascorreva il resto dei suoi anni ad Alcatraz. Marcella Lentz-Pope interpreta Mae nella serie della HBO Boardwalk Empire, dove viene descritta come per lo più ignara delle attività criminali del marito.
3. Clara Petacci
Amante di lunga data di Benito Mussolini
Sebbene il primo ministro italiano Benito Mussolini avesse molte mogli e amanti, oltre alla reputazione di andare a letto con giornaliste, solo una donna fu uccisa insieme a lui dai membri della resistenza italiana nel 1945. Si trattava di Clara (“Claretta”) Petacci, figlia del medico del Papa e altra donna di lunga data di Mussolini. Dopo che i due furono giustiziati a colpi di arma da fuoco, i loro corpi furono appesi in una stazione di servizio a Milano, in Italia, dopodiché una grande folla si radunò attorno e sfogò la propria rabbia sui corpi.
4. Carmen Polo, prima dama di Meirás
Moglie di Francisco Franco
María del Carmen Polo y Martínez-Valdés, moglie del dittatore militare spagnolo di lunga data Francisco Franco, fu essenziale per il suo regime, che fece sparire decine di migliaia di suoi oppositori politici, fu una parte essenziale del suo governo. Non lo lasciava quasi mai viaggiare senza di lei ed era al suo fianco anche nelle sue decisioni più insidiose. Anche dopo la sua morte, continuò a ricevere una cospicua pensione pubblica.
5. Sajida Talfah
Moglie di Saddam Hussein
Sajida Talfah era la moglie dell’ex dittatore iracheno Saddam Hussein. Era anche sua cugina biologica e il suo matrimonio con Hussein fu organizzato tra le loro famiglie nel 1963. Dopo cinquant’anni di matrimonio, nel 1986 Hussein prese un’altra sposa, Samira Shahbandar, sebbene rimase anche lui sposato con Talfah. Ciò fece infuriare sia la prima moglie di Hussein che il loro figlio, Uday Hussein.
Due anni dopo, nel 1988, Uday accoltellò e uccise la guardia del corpo di suo padre, Kamel Hana Gegeo, credendo che quest’uomo fosse stato responsabile dell’introduzione di Hussein a Shabandar. Alcuni ipotizzano che questo omicidio sia avvenuto su richiesta di Talfah.
In seguito all’invasione americana dell’Iraq nel 2003 e alla successiva esecuzione di Saddam Hussein nel 2006, si ritiene che Talfah sia fuggita in Qatar, dove vive in relativo isolamento.
6. Ko Young Hee
Moglie di Kim Jong-il
A causa del presunto status “umile” nella società nordcoreana, si sa poco di Ko Young Hee (scritto anche Ko Young-hui), moglie di Kim Jong-il e madre dell’attuale leader della Corea del Nord, Kim Jong-un. Nonostante la segretezza che circonda la sua identità, si ritiene che abbia avuto una grande influenza sul marito dittatore, spesso consigliandolo su questioni politiche. Ko Young Hee morì nel 2004 per complicazioni legate al cancro al seno.
7. Safia Farkash
Moglie di Muammar Gheddafi
Safia Farkash era la moglie di lunga data del leader estremista libico Muammar Gheddafi e madre di sette dei suoi otto figli. Secondo quanto riferito, ha incontrato Gheddafi intorno al 1970 mentre lavorava come infermiera; ha curato Gheddafi mentre si riprendeva da un’appendicite. Mentre Farkash viveva una vita per lo più tranquilla lontano dagli occhi del pubblico durante il governo di Gheddafi, dopo il suo assassinio divenne una schietta sostenitrice delle indagini sulla morte di suo marito.
8. Amal al-Sadah
Moglie di Osama bin Laden
Sebbene Amal al-Sadah non fosse l’unica moglie di Osama bin Laden, si pensa che fosse la preferita della mente terrorista. Presumibilmente è stata al fianco di bin Laden durante gli attacchi dell’11 settembre 2001, fino alla sua morte nel 2012. Apparentemente Al-Sadah è stata ferita a una gamba dai SEALS durante il raid che alla fine ha causato la morte di bin Laden. Si dice che attualmente risieda da qualche parte in Pakistan, dove è tenuta per lo più in isolamento a causa del suo peggioramento della salute.
9. Nadezhda Alliluyeva
Moglie di Joseph Stalin
Nadezhda Alliluyeva incontrò per la prima volta Joseph Stalin quando aveva dieci anni, mentre suo padre, Sergei Alliluyev, proteggeva il futuro leader sovietico dopo essere fuggito dall’esilio siberiano. Lei e Stalin si sposarono nel 1919, quando lei aveva 18 anni e lui 42. Apparentemente il loro matrimonio era piuttosto teso, poiché la coppia litigava costantemente. Alliluyeva soffriva anche di gravi problemi mentali, che alla fine la portarono al suicidio nel 1932.
10. Khieu Ponnary
Moglie di Pol Pot
Khieu Ponnary era un quarto della “Bang of Four cambogiana” (che fa riferimento a un importante gruppo comunista cinese). Gli altri membri erano la sorella di Ponnary Khieu Thirith, suo marito Ieng Sary e il marito di Ponnary Saloth Sar, che in seguito fu conosciuto come Pol Pot. Il coinvolgimento di Ponnary con il regime di suo marito dopo la presa del controllo della Cambogia nel 1975 non è chiaro, sebbene durante questo periodo ricoprì alcuni ruoli politici chiave.
Nel 1978, tuttavia, Ponnary fu colta dalla paranoia legata alla schizofrenia, portando Pol Pot a divorziare da lei e a sposare un’altra donna. Non molto tempo dopo, Pol Pot si ritirò nella giungla e trascorse i suoi ultimi anni agli arresti domiciliari.
Nel 1996, Ponnary, sua sorella e suo cognato ottennero l’amnistia dal governo cambogiano. È stata curata da Thirith e Leng Sary fino alla sua morte nel 2003.